Piccole macchine con occhi cuciti,
Piccole macchine con mani legate.
Desideri, sogni, son tutti spariti:
Annegati dentro anime gelate.
Anime di ghiaccio, aridi cervelli.
Sbranano la madre per istinto e fame.
Scuoiano gli altri delle loro pelli
Con soddisfazione e voluttà infame.
L’emancipazione dell’uomo bestia:
Solo arroganza, solo rabbia e guerra.
Tutto un beffeggiare, tutta una molestia,
Racchiuse in un pugno che l’animale sferra.
Conosce pietà solo per se stesso,
Ha la sicurezza di una montagna:
Vigore sublime d’ignoranza e sesso,
Schiaccia mille crani con forti calcagna.
April 2014