Il cuore mi si stringe dentro al petto
E preme sui polmoni: non respiro.
A malapena resto ancora eretto:
Nel mentre impazzisco, e deliro.
Mi si spegne la vista piano piano,
Non sono più capace a sorreggermi.
Grido: “Aiuto! Aiuto!”, ma invano:
Nessuno sta venendo a soccorrermi.
È destino: nell’abisso infinito
A poco a poco annego e mi rivolto,
Sono sempre più stanco e stordito
Perché nessuno mi dà più ascolto.
January 2015