Cala la notte e il viaggio si ferma.
Il viaggiatore s’appoggia e riposa,
Il suo sguardo sul cielo si sofferma
E la sua mano sotto il capo posa.
E guarda la Luna, poi guarda le stelle
Come fosse la prima volta a vederle.
Rimane-incantato da queste sorelle
E in eterno vorrebbe trattenerle.
Vuole addormentarsi, ma non ci riesce.
Lacriman gl’occhi involontariamente:
Dentro il suo cuore un’angoscia cresce,
A casa sua ritorna con la mente.
Chi l’attende sta sotto la stessa Luna,
Chi l’attende sta sotto le stesse stelle,
L’aspre lacrime imploran la fortuna
Perché possa tornare dalle pulzelle,
Perché possa tornar dai suoi fratelli,
Perché possa casa sua rivedere.
Ma pel momento trabocca di fardelli
E fino-a casa ci son mille frontiere.
July 2014